Il 2025 è un anno chiave per le imprese impegnate nel percorso di digitalizzazione e intenzionate a investire nel Piano Transizione 5.0. La Legge di Bilancio 2025, infatti, ha rivisto le procedure, semplificandole e allargando l’arco temporale per il completamento dei progetti. Ne consegue, dunque, un ulteriore slancio, nel panorama industriale, verso sistemi intelligenti impiegati per migliorare i processi e ottimizzare la produzione.

In particolare, l’automazione dei processi industriali sarà governata da tecnologie rispondenti alle esigenze di sostenibilità, scalabilità e collaborazione uomo-macchina.

L’intelligenza artificiale guida la transizione 

A trainare il mercato dell’automazione industriale nel 2025, l’intelligenza artificiale, che si sta evolvendo così rapidamente da cambiare i modelli di business. L’integrazione crescente dell’IA nei processi produttivi e operativi ha rivoluzionato la supply chain. Le sue applicazioni nell’industria mirano a migliorare l’efficienza produttiva, la qualità e il grado di innovazione dei prodotti.

I benefici dell’IA nella smart factory

Grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale, le imprese possono automatizzare la produzione, la logistica e la manutenzione, al fine di ridurre l’errore umano e aumentare l’efficienza. La manutenzione predittiva, in particolare, che si basa su precisi modelli matematici, trae un importante giovamento dall’adozione dell’IA unita ai sistemi IIoT. Inoltre, può essere impiegata per creare modelli di previsione della domanda, per pianificare le attività e ridurre gli sprechi, e per l’analisi dei dati, al fine di prevedere problemi prima che si verifichino.

A conti fatti, quindi, l’intelligenza artificiale non si limita a essere uno strumento per contenere i costi, bensì un fattore strategico che alimenta lo sviluppo di nuovi prodotti e fidelizza la clientela e capace di prendere decisioni autonome basate su analisi avanzate.

L’importanza dei dati

L’avvento dell’Industria 5.0, che richiede un’attenzione particolare al monitoraggio dei consumi per rientrare nei requisiti del Piano, ha portato le aziende a dare un’importanza sempre maggiore alla raccolta e all’analisi dei dati. Le tecnologie IoT, che sono già una componente fondamentale per l’automazione industriale, vedranno nel 2025 un’espansione massiva del loro utilizzo, in quanto permettono di ottenere informazioni in tempo reale su tutta la catena di produzione, comportando il miglioramento dell’efficienza, la riduzione dei guasti e l’ottimizzazione della manutenzione predittiva.

L’automazione data-driven

L’applicazione di sensori sempre più avanzati per il controllo e l’analisi dei dati permetterà ai sistemi di apprendere dall’ambiente industriale e apportare modifiche in maniera autonoma per migliorare l’efficienza e la produttività. Verranno a crearsi, dunque, ambienti produttivi intelligenti che richiedono sistemi di controllo adattivo, capaci di rispondere con flessibilità al mutare delle condizioni, modificando autonomamente i parametri operativi e ottimizzando continuamente i processi attraverso il Machine Learning e l’IA.

La cybersecurity

La protezione dei sistemi è fondamentale per garantire sicurezza, affidabilità e continuità delle operazioni industriali. La moltitudine di dati derivanti da sistemi interconnessi, infatti, richiede un’attenzione sempre più elevata per la sicurezza informatica. I sistemi SCADA, di supervisione e acquisizione dati, sono obiettivi primari degli attacchi cibernetici.

Assisteremo, dunque, a un’implementazioni delle soluzioni di crittografia, per garantire comunicazioni sicure tra i dispositivi industriali e i sistemi SCADA, alla segmentazione e all’isolamento delle reti di produzione da quelle aziendali e all’impiego crescente dell’IA per rilevare comportamenti sospetti in tempo reale. In quest’ottica, allora, diventa altrettanto importante la protezione degli algoritmi di Machine Learning, potenzialmente soggetti a minacce che possono compromettere gli algoritmi e i dati di addestramento.

Verso un’automazione più “green”

La sostenibilità ambientale è ormai un concetto chiave per lo sviluppo delle imprese ed è complementare alla sostenibilità economica. Le aziende, infatti, specie quelle che hanno deciso di investire nel Piano Transizione 5.0, sono impegnate in attività che hanno come duplice obiettivo il rispetto dell’ambiente e il risparmio energetico. L’aumento dell’efficienza energetica passa attraverso la diagnostica e l’individuazione di eventuali sprechi, per poi intervenire con l’ammodernamento di macchinari ormai obsoleti e inefficienti e l’installazione di sensori di monitoraggio dei consumi per la loro riduzione.

I vantaggi della Green Smart Factory

L’investimento in sistemi per l’efficientamento energetico comporta diverse forme di incentivo e sgravi fiscali, una riduzione dei consumi e degli sprechi e, quindi, una maggiore produttività e la razionalizzazione del lavoro. Inoltre, adottare politiche green giova all’immagine aziendale, sia nei confronti dei partner che dei clienti fidelizzati o potenziali.

Infologix è proiettata al futuro

L’azienda è quotidianamente impegnata nell’implementazione e nel miglioramento delle proprie soluzioni. Tra le novità, c’è il Pacchetto 5.0. La soluzione comprende la fornitura della suite Prologix, composta da hardware e software, del Proscreen, il panel pc da installare a bordo macchina per la visualizzazione dei dati in real time, e l’Energy Meter, per il monitoraggio dei consumi e l’efficientamento energetico. Ma non solo: Infologix offre un servizio a 360° che include le fasi di sopralluogo, analisi e interfacciamento diretto con i fornitori, l’installazione, la gestione delle pratiche in accordo con le normative 4.0 e 5.0 e l’assistenza, presentandosi come partner affidabile per la Transizione 5.0.

La suite Prologix può supportare integrazione potenzialmente infinite, grazie alla versatilità dell’hardware e alla struttura modulare del software. Così facendo risponde all’esigenza crescente di reperire informazioni per creare un database completo per l’integrazione dell’IA nei sistemi aziendali.

Per ulteriori informazioni su prodotti e soluzioni custom, scrivici all’indirizzo commerciale@infologix.it!